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LETTERA: Medicina sportiva...

28-03-2012 09:19 - News
Siamo i rappresentanti di alcune associazioni sportive braidese che nel territorio lavorano con migliaia di ragazze/i giovani bambini /e abili e diversamente abili che praticano gli sport più diversi dall´hockey, al ciclismo, al tennis, al calcio, al nuoto, alla pallavolo, al basket, all´atletica, al twirling, alla danza, allo sci, alle bocce, all´alpinismo giovanile, alle arti marziali, al judo, al tiro con l´arco.
Vedere, ai primi di gennaio sui giornali locali, la notizia che l´ASL CN2 nelle persone del direttore Sanitario dott. Morabito e del dott. Ferro sia sta attivando seriamente per la medicina dello Sport ci ha riempito veramente di gioia e di speranza.
Un Centro di Medicina dello Sport moderno e attrezzato e integrato da un centro di Traumatologia sportiva è veramente quello che ci vuole ed è atteso da tutte le società sportive e dai loro dirigenti, e ribadiamo atteso sperato e implorato perchè oggi i problemi sul territorio di Bra sono tanti.
Prima di tutto le lunghe attese per passare la visita medico sportiva, poi le difficoltà delle prenotazioni individuali, poi il fatto che Bra apre solo due pomeriggi alla set timana.
Se le lunghe attese sono un problema di quantità di persone da visitare e di disponibilità dei sanitari che svolgono tali visite sicuramente le prenotazioni individuali sono un problema delle società e delle famiglie. Infatti costringono le società e le famiglie ad estenuanti avanti e indietro nelle prenotazioni e la non certezza che poi i ragazzi vadano alla visita con il ritardo nei certificati e tutte le conseguenze del caso. L´apertura poi due soli pomeriggi alla settimana dato il numero altissimo di società che fanno sport costringe le società stesse a mandare i ragazzi ad Alba, con problemi di trasporti o di perdita di lezioni scolastiche o a rivolgersi a centri medici privati con costi che incidono nuovamente sulle famiglie, mentre nel pubblico tali visite dai dodici ai diciotto anni sono gratuite.
Per i Presidenti delle società sportive vi è poi una responsabilità oggettiva la visita medico sportiva è obbligatorio per tu tte le federazioni sportive ma se i ragazzi non possono farle per i motivi detti prima i guai, se succede qualcosa all´atleta, sono tutti per i presidenti con grane a non finire.
Ben venga dunque il Centro di Medicina dello Sport che ci auguriamo possa partire questa primavera in modo che all´inizio dell´anno sportivo nel mese di settembre la grossa parte delle visite possa essere fatto.
Ci permettiamo di dare due indicazioni che vedremmo bene:
poter venire come società a gruppi di 8-10 per età poter iniziare già a giugno in modo tale da utilizzare l´estate dove i ragazzi sono in vacanza e quindi possono effettuare visite al mattino o al pomeriggio.
La sciare che le prenotazioni e la relativa presenza dei ragazzi sia effettuata dalla società anche accompagnando i gruppi come succedeva un tempo.
Segnalare subito alle famiglie e alle società di conseguenza eventuali problemi di salute e idoneità sportiva.
Crediamo che una visita medica sportiva ben fatta possa essere di grande aiuto ai ragazzi e alle famiglie per prevenire malattie correggere posture sbagliate o correggere con una corretta educazione alimentare e sanitaria errori o cattive abitudini.
Siamo disponibili anche a forme di collaborazione delle stesse società per pratiche di segreteria per dare continuità ad un importante servizio da concordare e se ritenuto utile con i sanitari e i responsabili del centro di Medicina Sportiva.
Confidiamo che si possa inaugurare presto il Centro di MdS di Bra sarà un bel giorno per i ragazzi e per le società sportive.
DL Asd Bra

Fonte: Un amico sportivo braidese
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