DISASTRO Bra...l´Asti passeggia e vince per 1-4
27-10-2008 - News
Nel pomeriggio di sabato scorso al "Madonna dei fiori" è andata in scena una delle peggiori partite del Bra degli ultimi anni in Eccellenza.
Quando la vittoria sul Saluzzo sembrava, in qualche modo, aver fatto ripartire il motore della squadra, in soli 40 minuti i galletti di Alberto Merlo hanno chiuso praticamente le ostilità, mettendo al tappetto dei giallorossi a tratti imbarazzanti.
Fa riflettere, che, solo nella scorsa settimana gli astigiani raccoglievano i loro cocci dopo la tre bastonate subite dal Cervere, confermando momentaneamente Merlo, quasi per obbligo più che per convinzione e in ogni caso la gara con i giallorossi sarebbe stata l´ultima spiaggia per il suo posto in panchina.
Non solo, il diesse Isoldi (ex braidese), ha poi deciso in accordo con la società di congelare tutti i rimborsi e premi partita, in maniera da scuotere completamente l´ambiente...e in campo i frutti si sono visti.
Nei primi 15 minuti, in campo si vede solo l´Asti...all´ottavo, Di Maria dalla destra è libero di crossare la palla al centro per De Paola, che di destro trova l´angolino, 0-1.
Il raddoppio arriva quasi al quarto d´ora, su angolo di Pregnolato, la palla schizza davanti a Testa e batte sotto la traversa, poi il più lesto di tutti è Pavani che da pochi passi segna.
Il morale dei braidesi è sotto i tacchi e al 40° De Paola vince un rimpallo a centrocampo e complice la difesa troppo alta, in contropiede firma il pesante poker.
Ad un tratto, ci si accorge anche del Bra, che con una punizione insidiosa di Casu dalla distanza, impegna Dell´Isola in un tuffo plastico.
Poi un´azione personale di Pera e un colpo di testa di Pancrazio fuori di poco danno l´impressione che i padroni di casa sono pronti alla rimonta, ma invece poco oltre la mezzora, Di Maria fugge un´altra volta sulla destra e servita palla nel centro per Pavani (in sospetto fuorigioco) che in uscita batte Testa, 0-3.
Il sussulto giallorosso, allo scadere, porta la firma di Ciro Bonin, che con caparbietà dal limite, vince un contrasto fisico e di destro trova l´angolino sul primo palo, 1-4.
Nella ripresa si vede Rinino dal primo minuto al posto di Bruno e l´ex laterale del Chievo si mette subito in mostra con alcune azioni interessanti, ma la palla non vuol saperne di entrare (sfortunato Pancrazio e proprio Rinino), mentre sull´altro versante, è impeccabile Testa che con alcuni interventi decisivi, ha limitato un passivo ancora più umiliante.
Sette punti in sette partite e quint´ultimo posto in clasisifca, alla luce dei fatti è questa la situazione del Bra di Chicco Lombardi, un momento "no" per gioco e risultati.
Il mix di giovani e pedine d´espereinza, per i troppi infortuni, non si è ancora potuto amalgamare per bene, ma è chiaro che non è un alibi per il rendimento negativo dei giallorossi.
Salvo un´inversione di tendenza dal punto di vista della grinta e della concretezza sottoporta, la zona retrocessione non è più soltanto una semplice battuta da "bar".
Domenica prossima alle ore 14,30 al "Roella", i braidesi saranno ospiti della Cheraschese, sconfitti su rigore (siglato da Alessio Ballario) dal Cervere.
Altra nota sfortunata in casa Bra, l´infortunio muscolare occorso a Christian Molinaro.
Il problema riscontrato nella gara col Saluzzo è più grave del previsto (sitiramento al flessore della coscia) e per questo il capitano, ha dovuto rinunciare non solo alla gara con l´Asti, ma soprattutto alla convocazione di mister Del Vecchio per la selezione Piemonte-VDA nella Uefa Region´s Cup, scattata oggi pomeriggio ad Alessandria (successo per 3-1 sulla Scozia ndr).
Augurio di pronta guarigione a Molinaro, ma soprattutto, l´augurio più sentito è quello di ritrovare sul campo il vero Bra.
Danilo Lusso
Quando la vittoria sul Saluzzo sembrava, in qualche modo, aver fatto ripartire il motore della squadra, in soli 40 minuti i galletti di Alberto Merlo hanno chiuso praticamente le ostilità, mettendo al tappetto dei giallorossi a tratti imbarazzanti.
Fa riflettere, che, solo nella scorsa settimana gli astigiani raccoglievano i loro cocci dopo la tre bastonate subite dal Cervere, confermando momentaneamente Merlo, quasi per obbligo più che per convinzione e in ogni caso la gara con i giallorossi sarebbe stata l´ultima spiaggia per il suo posto in panchina.
Non solo, il diesse Isoldi (ex braidese), ha poi deciso in accordo con la società di congelare tutti i rimborsi e premi partita, in maniera da scuotere completamente l´ambiente...e in campo i frutti si sono visti.
Nei primi 15 minuti, in campo si vede solo l´Asti...all´ottavo, Di Maria dalla destra è libero di crossare la palla al centro per De Paola, che di destro trova l´angolino, 0-1.
Il raddoppio arriva quasi al quarto d´ora, su angolo di Pregnolato, la palla schizza davanti a Testa e batte sotto la traversa, poi il più lesto di tutti è Pavani che da pochi passi segna.
Il morale dei braidesi è sotto i tacchi e al 40° De Paola vince un rimpallo a centrocampo e complice la difesa troppo alta, in contropiede firma il pesante poker.
Ad un tratto, ci si accorge anche del Bra, che con una punizione insidiosa di Casu dalla distanza, impegna Dell´Isola in un tuffo plastico.
Poi un´azione personale di Pera e un colpo di testa di Pancrazio fuori di poco danno l´impressione che i padroni di casa sono pronti alla rimonta, ma invece poco oltre la mezzora, Di Maria fugge un´altra volta sulla destra e servita palla nel centro per Pavani (in sospetto fuorigioco) che in uscita batte Testa, 0-3.
Il sussulto giallorosso, allo scadere, porta la firma di Ciro Bonin, che con caparbietà dal limite, vince un contrasto fisico e di destro trova l´angolino sul primo palo, 1-4.
Nella ripresa si vede Rinino dal primo minuto al posto di Bruno e l´ex laterale del Chievo si mette subito in mostra con alcune azioni interessanti, ma la palla non vuol saperne di entrare (sfortunato Pancrazio e proprio Rinino), mentre sull´altro versante, è impeccabile Testa che con alcuni interventi decisivi, ha limitato un passivo ancora più umiliante.
Sette punti in sette partite e quint´ultimo posto in clasisifca, alla luce dei fatti è questa la situazione del Bra di Chicco Lombardi, un momento "no" per gioco e risultati.
Il mix di giovani e pedine d´espereinza, per i troppi infortuni, non si è ancora potuto amalgamare per bene, ma è chiaro che non è un alibi per il rendimento negativo dei giallorossi.
Salvo un´inversione di tendenza dal punto di vista della grinta e della concretezza sottoporta, la zona retrocessione non è più soltanto una semplice battuta da "bar".
Domenica prossima alle ore 14,30 al "Roella", i braidesi saranno ospiti della Cheraschese, sconfitti su rigore (siglato da Alessio Ballario) dal Cervere.
Altra nota sfortunata in casa Bra, l´infortunio muscolare occorso a Christian Molinaro.
Il problema riscontrato nella gara col Saluzzo è più grave del previsto (sitiramento al flessore della coscia) e per questo il capitano, ha dovuto rinunciare non solo alla gara con l´Asti, ma soprattutto alla convocazione di mister Del Vecchio per la selezione Piemonte-VDA nella Uefa Region´s Cup, scattata oggi pomeriggio ad Alessandria (successo per 3-1 sulla Scozia ndr).
Augurio di pronta guarigione a Molinaro, ma soprattutto, l´augurio più sentito è quello di ritrovare sul campo il vero Bra.
Danilo Lusso
