La rimonta del Castellazzo guasta il Natale giallorosso...
21-12-2008 - News
ASD BRA: Testa; Pera; Molinaro; Puglisi; Ferina; Manfredi; Sismonda; Taverna (45°st, Desantis); Bonin; Bruno (18° st, Panero); Gigliotti (10° st, Roscio). Allenatore: Arturo Merlo.
CASTELLAZZO: Bracci; Cavasin; Zampella; Gerini; Romano; Balestra; Crosetti; Merlano (29°st, Minna); Anselmi; Visca (26°st, Minetto); Di Gennaro (37° st, Bariani). Allenatore: Giovanni Fasce.
Arbitro: signor Sciaccaluga d´Ivrea.
Marcatori: 20° pt, Bonin (B); 1° st, Merlano (C); 5° st, Anselmi (C).
Note: pomeriggio soleggiato, terreno buono, circa 150 spettatori, espulso Anselmi (C), al 46° del secondo tempo, per doppio giallo.
Nel calcio si sa che singoli episodi e circostanze possono letteralmente cambiare l´inerzia e l´andamento di una partita, infatti nelle ultime settimane questo concetto il Bra lo ha sperimentato sulla sua pelle a caro prezzo.
All´esordio casalingo sulla panchina giallorossa per Arturo Merlo, dal primo minuto al fianco di Bonin viene schierato il neo-arrivato Diego Gigliotti (attaccante classe ´87 ex Derthona, Giaveno e Primavera del Torino).
Nell´ultima apparizione del 2008 al "Madonna dei fiori", i padroni di casa partono con il piede giusto, anche se dopo tre minuti sono gli ospiti a farsi pericolosi, ma da pochi passi Merlano non trova la deviazione vincente.
Sei minuti dopo, Sismonda sulla destra semina il panico nella retroguardia alessandrina, con rapido gioco di gambe evita due avversari e giunto sul lato destro dell´area ospite, serve orizzontalmente un ghiotto pallone per Bonin, ma incredibilmente (da poco più di un metro) il bomber ivoriano s´incespica e non trova il tocco decisivo.
Verso il ventesimo lo stesso Bonin si riscatta dall´occasione fallita, su percussione per vie centrali, Gigliotti serve il compagno di reparto, che a tu per tu con Bracci lo infila con un rasoterra, 1-0.
I giallorossi cavalcano il momento positivo, mentre il Castellazzo pare frastornato e incapace di reagire.
Poco dopo, dal limite dell´area alessandrina, Molinaro su calcio di punizione sorvola di poco la traversa.
Gli uomini di Fasce danno segni di vita su palla inattiva, ma la punizione calciata da Di Gennaro termina a lato.
Prima del riposo, i padroni di casa mettono ancora i brividi a Bracci, ma la punizione dal limite calciata da Ferina, sibila il palo sinistro.
Nella ripresa, si vede un altro Castellazzo, forse rigenerato dalla pausa, mentre il Bra pare non pervenuto.
Appena trascorso un minuto di gioco, dalla destra, Di Gennaro lascia partire una traversone teso a centro area, Merlano lo tocca quel tanto che basta per infilare Testa e siglare un gelido pareggio.
Come già accaduto in quel di Nizza Monferrato, gli uomini allenati da Merlo sembrano aver smarrito la bussola, mentre Visca e compagni cominciano seriamente a credere nella rimonta.
Scoccato il quinto del secondo tempo, avviene il sorpasso del Castellazzo, dalla tre quarti campo Anselmi parte in contropiede e dopo aver varcato il limite sinistro dell´area braidese, fulmina Testa con un bolide preciso, che attesta l´1-2, dinnanzi agli occhi increduli dei tifosi.
A questo punto affiora anche il nervosismo, anche il direttore di gara ci mette del suo, interrompendo troppe volte la manovra e non intervenendo sulle eccessive perdite di tempo degli ospiti, che hanno giocato d´astuzia.
Prima della mezzora, i giallorossi recriminano su una trattenuta ai danni di Molinaro in area, sugli sviluppi di un angolo di Taverna.
Dieci minuti più tardi, lo stesso centrocampista ex Valenzana prova a impensierire Bracci, ma la sua punizione centrale viene bloccata.
Nei cinque minuti di recupero, il Bra prova il cosiddetto forcing alla ricerca del pareggio e il neo-entrato Desantis direttamente da calcio piazzato (da circa venti metri), chiama Bracci alla respinta coi pugni e nella stessa circostanza, ostacola Ferina che cade a terra, ma il signor Sciaccaluga non se la sente di assegnare il rigore.
Due minuti dopo, il già ammonito Anselmi va a disturbare Testa durante un rinvio, il direttore di gara non esita ed estrae il secondo giallo, seguito dal rosso.
Negli ultimissimi scampoli di gara, i giallorossi si gettano in avanti, ma è più un assalto confuso che un attacco orchestrato, infatti il triplice fischio finale, premia il Castellazzo e certifica la seconda sconfitta consecutiva.
A fine gara, Arturo Merlo dichiara: «Non possiamo permetterci di regalare otto minuti agli avversari, dopo aver disputato un buon primo tempo e senza quella palla sbagliata all´inizio, eravamo 2-0 all´intervallo. Peccato esserci rovinati un pò il Natale, gli episodi non ci stanno aiutando e veniamo puniti oltre misura. Dobbiamo recuperare la concentrazione e sarà su questo che lavoreremo».
Nota positiva della giornata, la convocazione di Stefano Testa nella Nazionale Dilettanti under 18, che ieri e oggi si ritroverà in un raduno presso il centro federale di Coverciano, agli ordini del selezionatore Polverelli.
Dopo la pausa per le festività natalizie, il 4 gennaio ci sarà Carmagnola-Bra.
Danilo Lusso
CASTELLAZZO: Bracci; Cavasin; Zampella; Gerini; Romano; Balestra; Crosetti; Merlano (29°st, Minna); Anselmi; Visca (26°st, Minetto); Di Gennaro (37° st, Bariani). Allenatore: Giovanni Fasce.
Arbitro: signor Sciaccaluga d´Ivrea.
Marcatori: 20° pt, Bonin (B); 1° st, Merlano (C); 5° st, Anselmi (C).
Note: pomeriggio soleggiato, terreno buono, circa 150 spettatori, espulso Anselmi (C), al 46° del secondo tempo, per doppio giallo.
Nel calcio si sa che singoli episodi e circostanze possono letteralmente cambiare l´inerzia e l´andamento di una partita, infatti nelle ultime settimane questo concetto il Bra lo ha sperimentato sulla sua pelle a caro prezzo.
All´esordio casalingo sulla panchina giallorossa per Arturo Merlo, dal primo minuto al fianco di Bonin viene schierato il neo-arrivato Diego Gigliotti (attaccante classe ´87 ex Derthona, Giaveno e Primavera del Torino).
Nell´ultima apparizione del 2008 al "Madonna dei fiori", i padroni di casa partono con il piede giusto, anche se dopo tre minuti sono gli ospiti a farsi pericolosi, ma da pochi passi Merlano non trova la deviazione vincente.
Sei minuti dopo, Sismonda sulla destra semina il panico nella retroguardia alessandrina, con rapido gioco di gambe evita due avversari e giunto sul lato destro dell´area ospite, serve orizzontalmente un ghiotto pallone per Bonin, ma incredibilmente (da poco più di un metro) il bomber ivoriano s´incespica e non trova il tocco decisivo.
Verso il ventesimo lo stesso Bonin si riscatta dall´occasione fallita, su percussione per vie centrali, Gigliotti serve il compagno di reparto, che a tu per tu con Bracci lo infila con un rasoterra, 1-0.
I giallorossi cavalcano il momento positivo, mentre il Castellazzo pare frastornato e incapace di reagire.
Poco dopo, dal limite dell´area alessandrina, Molinaro su calcio di punizione sorvola di poco la traversa.
Gli uomini di Fasce danno segni di vita su palla inattiva, ma la punizione calciata da Di Gennaro termina a lato.
Prima del riposo, i padroni di casa mettono ancora i brividi a Bracci, ma la punizione dal limite calciata da Ferina, sibila il palo sinistro.
Nella ripresa, si vede un altro Castellazzo, forse rigenerato dalla pausa, mentre il Bra pare non pervenuto.
Appena trascorso un minuto di gioco, dalla destra, Di Gennaro lascia partire una traversone teso a centro area, Merlano lo tocca quel tanto che basta per infilare Testa e siglare un gelido pareggio.
Come già accaduto in quel di Nizza Monferrato, gli uomini allenati da Merlo sembrano aver smarrito la bussola, mentre Visca e compagni cominciano seriamente a credere nella rimonta.
Scoccato il quinto del secondo tempo, avviene il sorpasso del Castellazzo, dalla tre quarti campo Anselmi parte in contropiede e dopo aver varcato il limite sinistro dell´area braidese, fulmina Testa con un bolide preciso, che attesta l´1-2, dinnanzi agli occhi increduli dei tifosi.
A questo punto affiora anche il nervosismo, anche il direttore di gara ci mette del suo, interrompendo troppe volte la manovra e non intervenendo sulle eccessive perdite di tempo degli ospiti, che hanno giocato d´astuzia.
Prima della mezzora, i giallorossi recriminano su una trattenuta ai danni di Molinaro in area, sugli sviluppi di un angolo di Taverna.
Dieci minuti più tardi, lo stesso centrocampista ex Valenzana prova a impensierire Bracci, ma la sua punizione centrale viene bloccata.
Nei cinque minuti di recupero, il Bra prova il cosiddetto forcing alla ricerca del pareggio e il neo-entrato Desantis direttamente da calcio piazzato (da circa venti metri), chiama Bracci alla respinta coi pugni e nella stessa circostanza, ostacola Ferina che cade a terra, ma il signor Sciaccaluga non se la sente di assegnare il rigore.
Due minuti dopo, il già ammonito Anselmi va a disturbare Testa durante un rinvio, il direttore di gara non esita ed estrae il secondo giallo, seguito dal rosso.
Negli ultimissimi scampoli di gara, i giallorossi si gettano in avanti, ma è più un assalto confuso che un attacco orchestrato, infatti il triplice fischio finale, premia il Castellazzo e certifica la seconda sconfitta consecutiva.
A fine gara, Arturo Merlo dichiara: «Non possiamo permetterci di regalare otto minuti agli avversari, dopo aver disputato un buon primo tempo e senza quella palla sbagliata all´inizio, eravamo 2-0 all´intervallo. Peccato esserci rovinati un pò il Natale, gli episodi non ci stanno aiutando e veniamo puniti oltre misura. Dobbiamo recuperare la concentrazione e sarà su questo che lavoreremo».
Nota positiva della giornata, la convocazione di Stefano Testa nella Nazionale Dilettanti under 18, che ieri e oggi si ritroverà in un raduno presso il centro federale di Coverciano, agli ordini del selezionatore Polverelli.
Dopo la pausa per le festività natalizie, il 4 gennaio ci sarà Carmagnola-Bra.
Danilo Lusso
