IN CORO DAL BRA FRONT: undicesima puntata
14-04-2015 19:21 - News
"Bra Front" in Bra-Pro Settimo & Eureka
Undicesima puntata della nuova rubrica settimanale, a cura del gruppo "Bra Front", che racconta la partita della Prima squadra in Serie D vista dagli occhi della tifoseria organizzata giallorossa.
Chieri-Bra 1-0
"Riscatto doveva essere, dalla sconfitta sorprendente di mercoledì scorso contro il RapalloBogliasco e dallo scontro diretto dell´andata finito 0-2. Purtroppo arriva una nuova sconfitta, l´ennesima di questo girone di ritorno che di fatto ci taglia completamente fuori dalla lotta per il quinto posto, salvo miracoli.
Otto punti di svantaggio a quattro giornate dal termine sono probabilmente troppi per essere recuperati.
La gara di domenica contro il Chieri lascia nuovamente l´amaro in bocca ai tifosi braidesi perché i ragazzi in campo ci hanno comunque provato: sono stati puniti alla prima azione del Chieri, tra l´altro dopo che De Peralta, con una travolgente galoppata, esaltava i riflessi del buon portiere locale.
Il secondo tempo vede il Bra praticamente sempre all´attacco, lasciando però spazio alle ripartenze del Chieri.
Tuttavia, nonostante la pressione offensiva, la difesa ben schierata fa praticamente da muro ai tentativi di conclusione di Banegas e compagni e i pochi cross dalle fasce sono facile preda dei difensori torinesi.
Palla gol al 90° con Provenzano che, come col Rapallo, spara alto da centro area e nell´occasione accusa un acciacco muscolare. Speriamo non sia nulla di grave e che possa riprendere al più presto il suo posto in campo: giocatore importante, sia di qualità che di quantità, che ci aspettiamo di rivedere anche l´anno prossimo.
Il Chieri disputa le gare in uno stadio con un´ottima capienza, un impianto importante ma sempre deserto o poco frequentato.
Indicativo il fatto che all´ingresso siamo stati confusi per tifosi del Chieri e invitati a tifare per i padroni di casa, nonostante i nostri colori chiaramente giallo-rossi.
Il contesto bucolico è però subito rovinato dalla presenza in campo dell´ex Prizio, colpevole agli occhi del Bra Front di aver contribuito in maniera sostanziale alle pesanti e umilianti sconfitte dell´anno scorso in Lega Pro.
Prizio, subito dal riscaldamento, è stato bersagliato e apostrofato ma dobbiamo dargli il merito di non essersi scomposto e di aver giocato una buona gara, come mai avevamo visto fare da lui l´anno passato.
Il Bra Front era presente sulle tribune malinconiche e assolate di Chieri e, con una quindicina di elementi raccolti dietro gli stendardi giallorossi, ha permesso al Bra di giocare praticamente in casa. Striscioni e sciarpe hanno fatto da contorno alla gara e il sottofondo costante del tamburo ha caratterizzato il pomeriggio, disturbando la quiete dei sostenitori locali appisolati.
Su La Stampa di lunedì siamo stati definiti ...i dodici tifosi del Bra presenti...ironicamente forse, da un giornalista chiaramente di parte. Rispondiamo che eravamo qualcuno in più e magari la prossima volta sarebbe opportuno contare meglio. Molti altri simpatizzanti del Bra, oltre che a quelli del Bra Front, erano presenti allo stadio di Chieri posizionati in maniera sparsa sulle gradinate.
Noi del Bra Front amiamo definirci il dodicesimo uomo in campo, spesso lo siamo e speriamo di contribuire con il nostro slancio alle vittorie dei nostri ragazzi. Un evidente errore di battitura del giornalista quindi.
I tifosi di casa dov´erano? Noi non ne abbiamo contati e nemmeno sentiti: sicuramente l´impianto di gioco è da categoria superiore ma l´ambiente è da campionato di Promozione, non pronto per la tanto rincorsa Lega Pro.
Abbiamo applaudito e ringraziato i nostri ragazzi per l´impegno.
Ora cerchiamo di vincere le prossime partite e di continuare a lottare per fare punti, soprattutto contro Derthona ed Acqui: queste sono gare in cui chiediamo di lottare fino alla morte".
Care amiche giallorosse e cari amici giallorossi, appuntamento alla prossima settimana!
DL A.C. Bra
Chieri-Bra 1-0
"Riscatto doveva essere, dalla sconfitta sorprendente di mercoledì scorso contro il RapalloBogliasco e dallo scontro diretto dell´andata finito 0-2. Purtroppo arriva una nuova sconfitta, l´ennesima di questo girone di ritorno che di fatto ci taglia completamente fuori dalla lotta per il quinto posto, salvo miracoli.
Otto punti di svantaggio a quattro giornate dal termine sono probabilmente troppi per essere recuperati.
La gara di domenica contro il Chieri lascia nuovamente l´amaro in bocca ai tifosi braidesi perché i ragazzi in campo ci hanno comunque provato: sono stati puniti alla prima azione del Chieri, tra l´altro dopo che De Peralta, con una travolgente galoppata, esaltava i riflessi del buon portiere locale.
Il secondo tempo vede il Bra praticamente sempre all´attacco, lasciando però spazio alle ripartenze del Chieri.
Tuttavia, nonostante la pressione offensiva, la difesa ben schierata fa praticamente da muro ai tentativi di conclusione di Banegas e compagni e i pochi cross dalle fasce sono facile preda dei difensori torinesi.
Palla gol al 90° con Provenzano che, come col Rapallo, spara alto da centro area e nell´occasione accusa un acciacco muscolare. Speriamo non sia nulla di grave e che possa riprendere al più presto il suo posto in campo: giocatore importante, sia di qualità che di quantità, che ci aspettiamo di rivedere anche l´anno prossimo.
Il Chieri disputa le gare in uno stadio con un´ottima capienza, un impianto importante ma sempre deserto o poco frequentato.
Indicativo il fatto che all´ingresso siamo stati confusi per tifosi del Chieri e invitati a tifare per i padroni di casa, nonostante i nostri colori chiaramente giallo-rossi.
Il contesto bucolico è però subito rovinato dalla presenza in campo dell´ex Prizio, colpevole agli occhi del Bra Front di aver contribuito in maniera sostanziale alle pesanti e umilianti sconfitte dell´anno scorso in Lega Pro.
Prizio, subito dal riscaldamento, è stato bersagliato e apostrofato ma dobbiamo dargli il merito di non essersi scomposto e di aver giocato una buona gara, come mai avevamo visto fare da lui l´anno passato.
Il Bra Front era presente sulle tribune malinconiche e assolate di Chieri e, con una quindicina di elementi raccolti dietro gli stendardi giallorossi, ha permesso al Bra di giocare praticamente in casa. Striscioni e sciarpe hanno fatto da contorno alla gara e il sottofondo costante del tamburo ha caratterizzato il pomeriggio, disturbando la quiete dei sostenitori locali appisolati.
Su La Stampa di lunedì siamo stati definiti ...i dodici tifosi del Bra presenti...ironicamente forse, da un giornalista chiaramente di parte. Rispondiamo che eravamo qualcuno in più e magari la prossima volta sarebbe opportuno contare meglio. Molti altri simpatizzanti del Bra, oltre che a quelli del Bra Front, erano presenti allo stadio di Chieri posizionati in maniera sparsa sulle gradinate.
Noi del Bra Front amiamo definirci il dodicesimo uomo in campo, spesso lo siamo e speriamo di contribuire con il nostro slancio alle vittorie dei nostri ragazzi. Un evidente errore di battitura del giornalista quindi.
I tifosi di casa dov´erano? Noi non ne abbiamo contati e nemmeno sentiti: sicuramente l´impianto di gioco è da categoria superiore ma l´ambiente è da campionato di Promozione, non pronto per la tanto rincorsa Lega Pro.
Abbiamo applaudito e ringraziato i nostri ragazzi per l´impegno.
Ora cerchiamo di vincere le prossime partite e di continuare a lottare per fare punti, soprattutto contro Derthona ed Acqui: queste sono gare in cui chiediamo di lottare fino alla morte".
Care amiche giallorosse e cari amici giallorossi, appuntamento alla prossima settimana!
DL A.C. Bra
