Bra-Castellazzo 1-0: Sinisi porta i giallorossi in fuga!
20-11-2011 21:45 - News
Foto Bruno Giorgino
BRA: Maio, Barrella (30° st Granata), Marchio, Anderson, Briano, Molinaro, Maresca (39° st Pochettino), Corbo, Gai, Ammendolea (37° st Bonsanto), Sinisi.
A disp: Varanese, Morra, Deideri, Fl. Riorda.
Allenatore: Fabrizio Daidola.
CASTELLAZZO: Frisone, Banchelli (27° st Guida), Lucarino, Marinello, Moretti, Zamburlin, Yally (29° st Oliveri), Taverna (5° st Cimino), Merlano, Martinengo, Piana.
A disp: Dardano, Ottria, Ursu, Zampella.
Allenatore: Massimo Robiglio.
Arbitro: Cipriani di Empoli.
Marcatore: 31° pt Sinisi (B).
Note: espulso Moretti (C) al 3° st con cartellino rosso diretto, per fallo da ultimo uomo.
Una domenica spartiacque. Decimo risultato utile e consecutivo per il Bra di Fabrizio Daidola, sempre più solo in testa alla classifica. La granitica difesa, fin qui sono solo quattro i gol incassati, sommata ad una compattezza di squadra, rende i giallorossi una corazzata.
In un "Madonna dei fiori" baciato dal sole e carico di spettatori, si è dato vita ad uno scontro vivissimo. Se nel primo tempo son stati i padroni di casa (con un nuovo
gioco di maglie a bande giallorosse orizzontali) ad avere la meglio, nel secondo e pur con un uomo in meno, invece, gli alessandrini hanno gettato il cuore oltre l´ostacolo, ma un super Maio ha difeso il primato con i propri guantoni.
Passano trenta secondi dall´inizio e Frisone è già chiamato all´opera, bloccando in due tempi una saetta di Ammendolea. Passato il quarto d´ora, è ancora Ammendolea
il pericolo costante: traversone dalla fascia sinistra e Zamburlin chiude in corner, rischiando l´autogol. Dopo una scorribanda del numero dieci, chiusa a lato, alla mezzora abbondante c´è il vantaggio braidese: Gai serve Corbo a centrocampo, apertura sulla sinistra per il defilato Ammendolea, corsa palla al piede e cross sul secondo palo, dove arriva Sinisi che con uno stacco perfetto di testa, manda la sfera all´angolino opposto. Ancora due brividi prima dell´intervallo: una bella punizione di Ammendolea dal limite, parata in tuffo da Frisone e una mezza rovesciata in
area di Molinaro, sventata dall´estremo difensore avversario.
Ad inizio secondo tempo, Maio testa i riflessi sulla bordata di Martinengo, poi arriva la doccia gelata per il Castellazzo: Moretti atterra Gai a venticinque metri dalla
porta e per il direttore di gara è fallo da ultimo uomo, rosso diretto e biancoverdi in dieci uomini. Con un uomo in meno, la squadra di Robiglio lascia da parte tattica e
schemi, gettandosi disperatamente in avanti, creando non pochi grattacapi a Maio. Il numero uno cuneese è stratosferico a dire di no ad una conclusione di Marinello,
poi è Merlano, sottoporta, a mancare l´aggancio decisivo.
Maio ancora maiuscolo, di piede, su Piana, ma è dall´altra parte del campo che non va in porto un´occasionissima: Gai spedisce alto da pochi passi in area piccola, dopo un assist perfetto di Ammendolea. Le emozioni non finiscono e anche nei cinque minuti di recupero, gli spettatori trattengono il fiato: al limite dell´area braidese, s´impenna un pallone velenoso che Maio va a togliere dall´incrocio dei pali con un colpo di reni da manuale.
DL Asd Bra
A disp: Varanese, Morra, Deideri, Fl. Riorda.
Allenatore: Fabrizio Daidola.
CASTELLAZZO: Frisone, Banchelli (27° st Guida), Lucarino, Marinello, Moretti, Zamburlin, Yally (29° st Oliveri), Taverna (5° st Cimino), Merlano, Martinengo, Piana.
A disp: Dardano, Ottria, Ursu, Zampella.
Allenatore: Massimo Robiglio.
Arbitro: Cipriani di Empoli.
Marcatore: 31° pt Sinisi (B).
Note: espulso Moretti (C) al 3° st con cartellino rosso diretto, per fallo da ultimo uomo.
Una domenica spartiacque. Decimo risultato utile e consecutivo per il Bra di Fabrizio Daidola, sempre più solo in testa alla classifica. La granitica difesa, fin qui sono solo quattro i gol incassati, sommata ad una compattezza di squadra, rende i giallorossi una corazzata.
In un "Madonna dei fiori" baciato dal sole e carico di spettatori, si è dato vita ad uno scontro vivissimo. Se nel primo tempo son stati i padroni di casa (con un nuovo
gioco di maglie a bande giallorosse orizzontali) ad avere la meglio, nel secondo e pur con un uomo in meno, invece, gli alessandrini hanno gettato il cuore oltre l´ostacolo, ma un super Maio ha difeso il primato con i propri guantoni.
Passano trenta secondi dall´inizio e Frisone è già chiamato all´opera, bloccando in due tempi una saetta di Ammendolea. Passato il quarto d´ora, è ancora Ammendolea
il pericolo costante: traversone dalla fascia sinistra e Zamburlin chiude in corner, rischiando l´autogol. Dopo una scorribanda del numero dieci, chiusa a lato, alla mezzora abbondante c´è il vantaggio braidese: Gai serve Corbo a centrocampo, apertura sulla sinistra per il defilato Ammendolea, corsa palla al piede e cross sul secondo palo, dove arriva Sinisi che con uno stacco perfetto di testa, manda la sfera all´angolino opposto. Ancora due brividi prima dell´intervallo: una bella punizione di Ammendolea dal limite, parata in tuffo da Frisone e una mezza rovesciata in
area di Molinaro, sventata dall´estremo difensore avversario.
Ad inizio secondo tempo, Maio testa i riflessi sulla bordata di Martinengo, poi arriva la doccia gelata per il Castellazzo: Moretti atterra Gai a venticinque metri dalla
porta e per il direttore di gara è fallo da ultimo uomo, rosso diretto e biancoverdi in dieci uomini. Con un uomo in meno, la squadra di Robiglio lascia da parte tattica e
schemi, gettandosi disperatamente in avanti, creando non pochi grattacapi a Maio. Il numero uno cuneese è stratosferico a dire di no ad una conclusione di Marinello,
poi è Merlano, sottoporta, a mancare l´aggancio decisivo.
Maio ancora maiuscolo, di piede, su Piana, ma è dall´altra parte del campo che non va in porto un´occasionissima: Gai spedisce alto da pochi passi in area piccola, dopo un assist perfetto di Ammendolea. Le emozioni non finiscono e anche nei cinque minuti di recupero, gli spettatori trattengono il fiato: al limite dell´area braidese, s´impenna un pallone velenoso che Maio va a togliere dall´incrocio dei pali con un colpo di reni da manuale.
DL Asd Bra